martedì 22 gennaio 2013

Di nuovo lo SDO agli onori delle cronache romane

Abbiamo già detto dell'approvazione del progetto di riqualificazione di Pietralata. Ora vediamo di capire praticamente cosa verrà fatto.

Stando alle ultime indiscrezioni, questa volta lo SDO dovrebbe tradursi in realtà. Si, ma...in che cosa consiste questo benedetto SDO? In pratica, per usare la metafora adoperata dal Corriere della Sera, rappresenterà una città nella città. Nel concreto: una scuola elementare in via Curioni; un commissariato di polizia all'interno di un padiglione della scuola Ruggero (via Achille Tedeschi). Ma non solo. " Centri sportivi, laboratori del Teatro dell'Opera, alloggi in housing sociale, edilizia privata e soprattutto uffici. Ancora: bonifica ambientale e riqualificazione della scarpata di fronte la stazione Tiburtina, piste ciclabili, parcheggi pubblici, orti urbani (nel parco Amoretti), e due nuove piazze, una di 30 mila metri quadri dove c'è l'attuale largo Quintiliani con la stazione della metro e quella della Rambla con relativo giardino" si legge nel dettagliato articolo di Lilli Garrone. Last but non least, anche la nuova sede Istat (?) e il campus universitario de "La Sapienza", con tanto di alloggi per studenti e docenti.

Insomma, accanto ai classici tormentoni progettuali che si rincorrono da decenni, anche delle new entry. Indubbiamente un intervento non da poco, con un costo preventivato di circa 113 milioni di euro, di cui solo 12 erogati dal Piano Città. E questo già potrebbe essere il primo problema: pochi soldi, poche opere! E poi la burocrazia. Dal 1962 ad oggi il rullo compresso dell'Amministrazione Pubblica ha sistematicamente disintegrato tutte le strade che portavano allo SDO. Segue l'instabilità politica, spina nel fianco del Paese, che non garantisce soluzione di continuità, ma anzi complica di molto i processi operativi.

Tante allora le incognite che pesano come macigni sullo SDO. La prudenza e la cautela sono pertanto d'obbligo in un momento di grande incertezza come quello attuale. Secondo alcuni, i prossimi tre anni saranno cruciali per il quartiere: noi ci limiteremo a tirare la somme tra qualche mese, se è vero come è vero che il buongiorno si vede dal mattino...

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