giovedì 12 gennaio 2012

Pietralata. Il Fatto

Tutto quanto accade a Pietralata è un Fatto. Bello o brutto, piccolo o grande, rilevante o del tutto indifferente, è comunque un Fatto. E il susseguirsi di questi influenzano la nostra vita, dandole un ritmo, talvolta facendola sobbalzare, altre volte lasciandola (s)piacevolmente incuriosita.

E di Fatti ne accadono. Tutti i giorni. Sotto i  nostri occhi. Parlarne serve per misurarne l'intensità, l'impatto, le ricadute dirette sul quotidiano. Dando democraticamente a tutti l'occasione di saperne di più, di essere informati rispetto al quartiere che abitano, che spesso detestano, ma che poi alla fine finiscono per amare.

Ho quindi deciso di cominciare a raccontarlo attraverso questo blog. In tutte le forme e le espressioni che di volta in volta riterrò più congeniali, tenendo ininterrottamente accesa un'antenna su tutti i movimenti urbanisti, progettuali, associativi che carsicamente scorrono lungo le polverose vie di Pietralata. Ci sarà spazio per tutto e per tutti. Ognuno, infatti, è sin da subito invitato a partecipare all'arricchimento di questa nuova piattaforma, che porta in dote entusiasmo e assoluta disponibilità ad accogliere le opinioni, le idee, le proposte, le critiche, i maldipancia di quanti, day by day, incrociano le proprie esistenze con le dinamiche, ancorchè molto particolari, di Pietralata.

E come in tutte le migliori tradizioni in cui si brinda con le bollicine per l'arrivo di un nuovo nato, l'augurio è che possa crescere, diventare forte e temprato; che possa rendersi utile, che possa operare nell'interesse di tutti e che su tutti possa contare. Perchè da soli, di strada, se ne fa davvero poca. Invece, quando un'idea viene adottata da un numero sempre crescente di persone, si sviluppa, si ramifica e così può flettere i suoi muscoli e, forse, fare addirittura paura.

Siamo agli inizi del 2012: da bravo cronista voglio tendere l'orecchio per sentire cosa ha da dire Pietralata e la sua strada madre, via di Pietralata. E faccio questo sull'onda lunga delle importanti novità susseguitesi negli ultimi scampoli dell'anno appena conclusosi, il quale è da segnare all'attivo per il nostro quartiere.

Insomma, guarderò sempre il bicchiere mezzo pieno, senza dimenticare, però, le numerose zone d'ombra che ancora rimangono. Comincia dunque questa nuova avventura, pensata sempre al plurale, mai al singolare.

Non mi rimane che augurare a tutti buona lettura!

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