venerdì 20 giugno 2014

Parchetto Feronia: raccolta firma per dire no al centro commerciale

Lanciato l'ennesimo grido di battaglia. A far rullare i tamburi di guerra il Comitato di quartiere per la difesa di Parco Feronia e l'Associazione Culturale Feronia i quali hanno indetto una raccolta firme per impedire la realizzazione di un centro commerciale.

Il nemico numero uno è la speculazione edilizia. Il refrain sempre lo stesso: "Giù le mani dal parchetto Feronia". Si, ma...di quale parco, o parchetto, stiamo parlando? Di quella generosa area verde che, nonostante gli sforzi di tanti buoni cittadini, continua ad essere sostanzialmente impraticabile? Di quel grande spazio abbandonato che meriterebbe una riqualificazione e una infrastrutturazione che nessun comitato e/o associazione può garantire, nonostante i buoni propositi? Insomma, di cosa stiamo parlando?

A Pietralata ogni progetto è avversato. Al parco Feronia come al parco delle Acacie. L'equazione in rima è sempre fin troppo automatica: costruzione uguale speculazione. E la presenza di una falda acquifera al di sotto del parchetto Feronia viene sventolata come controprova dell'impossibilità di intervento su quell'area. Oggi il "NO" è al centro commerciale. Non lo si vuole, è pericoloso, forse antisociale. 

Ammesso e non concesso che lo si realizzi veramente (sono anni che si vanno dicendo queste cose. E ciò che più colpisce è vedere i cittadini che si mobilitano per progetti declinati al futuro indeterminato e non per gli scempi e i disservizi già presenti), in che modo si peggiorerebbero, nel concreto, le condizioni di questo quartiere?

7 commenti:

  1. Sono d'accordo, non ci si può opporre a qualcosa che non si conosce!
    Se il progetto è quello dello Studio Ungheria noto già da anni non capisco perchè solo adesso ci si mobiliti,Oltretutto occorrerebbe verificare se il costrutttore non abbia l'onere di riqualificare le aree verdi circostanti.
    Se si tratta di altro spero che qualcuno posti maggiori elementi sul progetto.

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  2. I lavorori dello Studio Ungheria, attualmente in esecuzione, prevedeno la riqualificazione del parco circostante. Basta guardare le immagini renderizzate nel loro Ufficio Vendite o sul loro sito. E' piuttosto importante che questae riqualificazione venga realizzata, cosa che ritengo francamente plausibile visto che sarebbe commercialmente miope pretendere di mettere in vendita delle case nell'attuale contesto in cui sono inserite

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    1. Le case sono già state vendute e per quanto riguarda il parco temo che ci saranno spiacevoli sorprese.

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    2. Come si concilierebbe il parchetto del rendering con un presunto centro commerciale, cioè materialmente questo centro andrebbe costruito dove? All'angolo durantini feronia? Avete un sito col progetto?

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  3. Cari amici del Comitato e Associazione Feronia, sicuramente è preferibile un parco
    al solito centro commerciale, che contribuirebbe ad aumentare la congestione del traffico e la desertificazione del tessuto commerciale di quartiere.
    Il problema però è che parliamo da anni, forse decenni, di un parco che non ha mai visto la luce. La triste realtà è, che nonostante la buona volontà di alcuni cittadini, tutta l'area versa da anni in uno stato di imbarazzante degrado. Il parco di cui tanto si parla resta una chimera e, come sempre accade quando le buone intenzioni rimangono tali e non diventano mai realtà, alla fine prevalgono i concretissimi interessi economici.

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  4. Da quello che si legge il centro commerciale sarebbe enorme, di 4 piani interrati! Quindi sopra ci sarebbe comunque un parchetto.! Se cosi fosse i prezzi delle nostre case in zona schizzerebbero un po in alto.. io francamente a un progetto del genere sareo piu che favorevole

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  5. ....se pensi che il centro commerciale lo fanno interrato sotto ad un parco sei un pò ingenuo...sarebbe il primo centro commerciale interrato d'italia....a via feronia!!!!se mai dovessero farlo...sarà la solita colata di cemento a cui siamo abituati noi italiani..

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