martedì 17 settembre 2013

Aggiornamenti sul Print: come sempre, a farla da padrona è la burocrazia

Qualcuno si starà domandando che fine ha fatto il Print, acronimo fantascentifico che da anni riempie la bocca dei mestieranti della politica. Cerchiamo allora di dare qualche informazione più aggiornata sugli sviluppi di questo pseudo-progetto.

Attualmente è in corso da parte dell'Amministrazione (ufficio programmi complessi, resp. Arch.Geusa) l'analisi e le relative "controdeduzione" alle "osservazioni" fatte al piano: questa fase (completata entro il prossimo mese???) porterà alla approvazione definitiva da parte della Giunta Capitolina del programma (Nov./Dic.?)

Dopo tale evento si dovranno progettare (da parte del consorzio Pietralata) in maniera definitiva, ed approvare (da parte della amministrazione) tutte le opere pubbliche previste (tempo stimato 6 mesi?)

Terminati questi steps si potranno stipulare le convenzioni con i privati e iniziare la realizzazione delle opere pubbliche previste.

Tempi lunghi, odiosamente lunghi. Non sarà il Print a salvare Pietralata....

4 commenti:

  1. Il programma preliminare del Print di Pietralata è stato approvato con Deliberazione Comunale nel maggio 2006.
    Se tutto va bene e si concluderanno gli infiniti ulteriori passaggi, ci saranno voluti oltre 8 (dicesi otto) anni solo per completare l'iter burocratico-amministativo. Poi forse si apriranno i primi cantieri e qui inizia la parte più critica, ovvero tutte le incognite relative al rispetto dei progetti e ai tempi di realizzazione. Volendo essere ottimisti ci vorranno almeno altri 4-5 anni per completare i lavori, e fanno 12-13 anni dall'inizio dell'iter. Nel frattempo il mondo è cambiato e magari un progetto che quando è stato pensato aveva una logica dopo 13 anni è superato e non risponde più alle esigenze del territorio e dei cittadini.
    Parliamo sicuramente di un programma complesso che comunque riguarda una porzione di quartiere. Non stiamo certamente parlando della ricostruzione di Dresda dopo il bombardamento che la rase al suolo.
    Poi ci meravigliamo che a Roma la qualità della vita peggiora costantemente e che l'Italia diventa sempre più il fanalino di coda dell'Europa.

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  2. A Roma i tempi della trasformazioni urbanistiche si misurano in sottomultipli dell'eternità........

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  3. Buonasera a tutti sto valutando il fatto di acquistare una casa nei unici 2 cantieri presenti nella zona intendo su via di pietralata e l altro a via tondi la mia domanda che vi pongo e una sola andranno via i sfasciacarrozze presenti??ho tanti dubbi aiutatemi se potete. Grazie massimo p.

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  4. Gli autodemolitori non andranno via. Per lo meno a breve. Il cantiere della CMB sorge proprio a ridosso di uno degli sfasci più grandi di Pietralata. E l'attuale Giunta, come le precedenti, non ha avviato nessuna opera di delocalizzazione. Nè, osservando i rottamatori, si scorgono segnali di imminenti trasferimenti.
    Considerando i costi elevati di questi appartamenti, il consiglio è quello di valutare molto attentamente l'ipotesi di acquisto

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