mercoledì 24 luglio 2013

Ricettazione e inquinamento ambientale: i controlli inchiodano alcuni rottamatori

Senza voler fare di tutto un'erba un fascio, è però vero che gli autodemolitori spesso balzano agli onori della cronaca per fatti riguardanti attività illecite o legati all'inquinamento ambientale.

E' di ieri, ad esempio, la notizia di una serie di controlli a tappeto su ben 60 rottamatori che hanno portato all'arresto di cinque persone per reati di ricettazione e riciclaggio di veicoli. Dalle ispezioni sono anche emersi reati ambientali per abbandono o deposito incontrollati di rifiuti.

Questo per ribadire ancora una volta che gli sfasci non autorizzati o collocati a ridosso delle abitazioni, situazione che il Comune di Roma si sta apprestando "a sanare" con la firma dell'ennesima proroga, costituiscono una minaccia per tutti.

Nessun commento:

Posta un commento