mercoledì 17 aprile 2013

L'Archificio: un nuovo modo di intendere il lavoro


Pietralata, metaforicamente parlando, è un luogo di frontiera. Nel Male, certo, ma anche nel Bene. Nel quartiere, infatti, non solo si tengono settimanalmente mostre culturali e artistiche tra le più alternative della città; non solo sono presenti alcuni tra i più modaioli locali della zona; non solo esiste un centro di prima accoglienza per rifugiati politici, ma da qualche tempo, sulla scia di quanto già avvenuto negli States prima, e in Europa poi, è stato aperto un cowo...

Ma che cos'è un cowo? Il coworking è una factory dove, durante la settimana, nascono e si sviluppano progetti creativi di ogni genere, dove diverse realtà professionali condividono spazi di lavoro, ...ma è anche un luogo dove potersi confrontare e aggregare.

In via dei Durantini 275 c'è l'Archificio, "...una realtà  impegnata nei processi di trasformazione sostenibile del territorio; un laboratorio nel quale avviene la trasformazione di una materia prima (l’esigenza del Committente) in un prodotto finito (l’opera compiuta)" Tra i servizi opzionabili, postazioni di lavoro, nella formula open space, per mettere in rete, creativi, liberi professionisti, startupper e imprenditori.

Usando le parole dei loro fondatori, "una iniezione di positività per il quartiere". E dopo l'imbarbarimento commerciale degli ultimi tempi, esperienze di questo genere hanno il merito di riportare l'asticella dell'offerta culturale verso l'alto. Bene così!


Nessun commento:

Posta un commento