lunedì 31 agosto 2015

La riqualificazione di Pietralata in stand-by da anni...

Troppe parole sono oramai inutili. Le denunce per lo stato impietoso del quartiere non si contano più. Molti gli anni trascorse e altrettante le promesse fatte. Ma di riqualificazione, neanche l'ombra...

Non aggiungiamo altro, ma invitiamo alla lettura di questo articolo di qualche giorno fa, perché abbassare la guardia è pericoloso.

5 commenti:

  1. Nell'articolo, tra le altre cose, si parla della mancata partenza del PRINT, vasto programma di riqualificazione urbanistica del quartiere.
    Da quanti anni se ne parla senza vedere uno straccio di intervento?
    Assessore Giovanni Caudo, oltre a organizzare splendidi convegni e seminari sull'urbanistica romana, è capace di fare qualcosa di concreto per la realizzazione del programma? Oppure dobbiamo rassegnarci a considerare il PRINT l'ennesimo libro dei sogni (vedi SDO)?
    Pietralata il Fatto può fare qualcosa per contattare l'assessorato in questione ed avere aggiornamenti, sperando di non ricevere le solite generiche promesse?

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  2. La realizzazione del PRINT rimane la questione cruciale per la riqualificazione del quartiere. È già tutto pronto e approvato da anni, cosa si aspetta a partire?
    L'attuale giunta Marino se vuole recuperare un minimo di credibilità dovrebbe iniziare a fare qualcosa di concreto e visibile per i cittadini.
    Non è con le buone intenzioni che si risale la china e si inizia ad abbandonare il baratro in cui è precipitata la città.

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  3. A 9 anni dalla sua presentazione, forse, è il caso di cominciare a pensare che il PRINT non verrà mai realizzato...

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    Risposte
    1. In realtà, come si temeva, stanno andando avanti solo interventi di edilizia privata.
      Oltre all'edificio CMB, già completato da tempo, giorni fa è stata cantierizzata su Via di Pietralata una vasta area, di fronte al negozio di arredamenti Ranalli.
      Sono già iniziati i lavori di demolizione dell'esistente ed è prevista la costruzione di edifici ad uso residenziale e commerciale.
      La questione è di politica urbanistica. Sembra ripetersi il solito copione: tanta edilizia privata e zero opere pubbliche.

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  4. Prima che sia troppo tardi, bisognerebbe intervenire presso il IV Municipio e l'Assessorato competente per scongiurare la solita speculazione edilizia che non porta nessun beneficio al quartiere, in termini di servizi e infrastrutture.

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