mercoledì 14 novembre 2012

La lunga strada del Piano Città

E' proprio vero che il diavolo fà le pentole, ma non i coperchi! Il Piano Città, versione riveduta del vecchio "miracolo italiano", difficilmente partirà entro la fine dell'anno, come avevano invece previsto i chiromanti del Ministero dello Sviluppo. 425 progetti non sono certo facili da esaminare, soprattutto se la stragrande maggioranza di queste proposte non è neppure arrivata sulle scrivanie dei tecnici di Porta Pia.

L'Anci, incaricata di classificarli prima di passarli al Ministero, è corsa subito ai ripari: è stata infatti potenziata la cabina di regia che deve vagliarli tutti. Ma nonostante questa manovra in corso d'opera, non si potrà pensare che i cantieri partano a breve. Burocrazia, ritardi e ricorsi faranno poi il resto.

E dire che già ad agosto abbiamo sospettato che anche il Piano Città rischiasse di imbottigliarsi. Purtroppo, ci abbiamo azzeccato.


1 commento:

  1. Come ben scritto dal Sole 24 Ore i soldi veri messi a disposizione sono 224 milioni, altro che 2 miliardi. Risorse ridicole, da dividere per i tanti piani proposti dai comuni. E' del tutto evidente il carattere puramente propagandistico del programma. Ormai i cosiddetti tecnici hanno ben imparato la lezione dai più navigati politici.

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