Alcuni interrogativi sul progetto di riqualificazione di Pietralata

Perdonerete il rewind, ma fedeli al detto "repetita iuvant", intendiamo "fare le pulci" ad un argomento intorno al quale aleggia una strana atmosfera. La riqualificazione di Pietralata, progetto approvato dal Governo, nell'ambito del Piano Città, così come raccontato su queste colonne lo scorso 18 gennaio.

Una notizia senza ombra di dubbio molto importante, ma della quale stranamente, molto stranamente, il portale del Comune di Roma, di solito prodigo nel divulgare le iniziative e i risultati della Giunta Comunale, non ne ha fatto cenno. Perchè?

Punto secondo. I nuovi interventi compresi in questo progetto riguardano anche l'Housing Sociale, la cui discussione, - anche qui molto stranamente - viene continuamente fatta slittare. Perchè?

Terzo punto. Prerogativa richiesta per poter candidare la propria città ai finanziamenti previsti dal Piano Città è che i progetti presentati fossero immediatamente cantierabili. Ora il punto è questo: che cosa si intende per "immediatamente cantierabili"? Un mese? 6 mesi? Un anno? Di più???? E' importante capire questo, perchè il tempo è una variabile fondamentale per determinare se i lavori stanno rispettando un cronoprogramma ragionevole e pianificato o se invece seguono logiche permeate da interessi di natura economica e politica.

Alla Caserma Gandin la cerimonia per il cambio del Capo di Stato Maggiore della Difesa

Cambio ai vertici dello Stato Maggiore della Difesa. Dal sito dell'Agenzia Parlamentare: "Il giorno 31 gennaio 2013, alla presenza delle massime autorità civili e militari, presso la Caserma Gandin, sede del Comando della Brigata e del 1° Reggimento “Granatieri di Sardegna”, sita in via del Forte di Pietralata 7, alle ore 11.00, avrà luogo la cerimonia di cambio del Capo di Stato Maggiore della Difesa tra il Generale Biagio Abrate e il subentrante Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli".

L'ex parcheggio di via di Pietralata 319: ma cosa devono farci?

Ma l'ampio spazio all'incrocio tra via di Pietralata e via dei Durantini, prima parcheggio, da oltre un anno un grosso contenitore vuoto, che fine farà?

Da mesi è chiuso. Quasi dovesse essere riconvertito ad altro. Si sprecano le ipotesi, però questo ex-ricovero di macchine se ne stà fermo lì, senza che accada nulla. 

Qualcuno è a conoscenza di quello che devono farci?

L'invasione delle slot

Attività commerciali figlie dei nostri tempi e della crisi che morde. Un'analisi socio-culturale di Pietralata non può ignorare, negli ultimi mesi, il proliferare di un certo tipo di negozi che stanno lentamente cambiando l'anima del quartiere, esasperando un brutto gioco al ribasso. 

Partiamo dalle sale gioco. Nella sola via dei Durantini, la seconda metà del 2012 si è caratterizzata per l'inaugurazione di ben tre spazi dove poter puntare e scommettere. A questi si aggiunge il fluorescente "Las Vegas" che colora le notti della Tiburtina. Mentre ad incendiarle, ci pensa invece il nuovo sexy shop in V.le Giuseppe Stefanini

E poi i "ComproOro", novelli Monti di Pietà in cui affidare ricordi dorati in cambio di moneta (poca!) sonante, sorti come funghi per lucrare su di una miseria sempre più democraticamente diffusa.

La nuova geopolitica commerciale, allora, si innesta su quella vecchia, rocambolesco carosello di sfasci, carrozzerie ed elettrauti: un mix che fa di Pietralata una fatiscente suburra romana.

La caccia al voto

Le elezioni comunali non andrebbero indette ogni 5 anni. Al contrario, andrebbero fatte ogni 6 mesi. E questo non perchè si senta la sadica esigenza di confermare  - o smentire - le proprie scelte. Ma perchè in prossimità della scadenza elettorale il politico si ricorda il motivo per cui è stato eletto e prova a recuperare in pochi mesi quello che non ha fatto in tanti anni.

E così, nel disperato tentativo di riflettere un'immagine positiva di sè, il politico si rimbocca le maniche e avvia qualche opera, coadiuvandosi con manifesti tattici che elencano la preziosità del suo operato. Niente di fragoroso, intendiamoci. Piuttosto qualche pennellata di catrame. Una spruzzata di marciapiede. Una spremuta di strisce pedonali. Ordinaria manutenzione spacciata per lodevole attenzione verso il territorio. E sempre, rigorosamente, nell'imminenza delle votazioni.

Con scarsa fantasia anche a Pietralata si ripete il solito adagio pre-elettorale. A maggio si vota e così, da gennaio, è partito il rifacimento dei marciapiedi. Liberi di non crederci, ma anche all'altezza dell'incrocio con via del Quadrifoglio è stato eseguito un piccolo camminamento lì dove c'è la fermata dell'Atac. Segno inequivocabile che la caccia al voto è partita.

Lavori di sbancamento al Parco delle Acacie

Questa mattina, all'interno del Parco delle Acacie, una ruspa di Edileuropa s.r.l. ha abbattuto alcuni alberi sul lato ovest, in prossimità dei palazzi di via Malladra e via dei Durantini.

Grazie alla tempestività e curiosità di un nostro lettore, si è appurato che l'opera di decespugliamento e sbancamento è stata commissionata da Parsitalia, del cui progetto abbiamo parlato su questo blog quattro mesi fa.

Al Fulvio Bernardini un calcio contro il razzismo

Lunedì 28 gennaio, presso il campo sportivo del Fulvio Bernardini, si giocherà una partita per dire no al razzismo. L'evento, denominato " No Racism", organizzato da Fondazione IntegrA/Azione, in collaborazione con UISP, Legambiente, X Municipio, Liberi Nantes, Cooperativa Abitus e S.CO.S.S.E., è aperto a tutti i comitati, associazioni e cittadini che vogliono unire la propria voce per fermare un fenomeno, quello del razzismo, che ancora permea alcuni strati della società sportiva e di quella civile.

La partita, patrocinata dall'UNHCR, Alto Commissariato per i Rifugiati delle Nazioni Unite, dalla FGCI, Federazione Italiana Calcio e UNAR, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, comincerà alle ore 10.30.

Oggi, dibattito sull'uso pubblico delle caserme

Questo pomeriggio, dalle ore 16.00 alle ore 19.30 - si svolgerà presso la Casa dell'Architettura (P.zza Manfredo Fanti 47) il dibattito sull' "Uso pubblico delle caserme. Progetti di città nelle aree militari in dismissione".

Oltre al dibattito, organizzato dal Comitato Tiburtino con la partecipazione di tanti comitati/cittadini/associazioni di Pietralata e Tiburtina, anche una mostra aperta fino alla fine del mese, che vuole portare all'attenzione della cittadinanza e degli amministratori progetti/idee/riflessioni sul riuso pubblico degli spazi militari.

Occhi puntati anche sulla caserma Gandin e Ruffo, con gli interventi dei Ti.Pi. attivi.

L'evanescenza della delibera sul Print

Eh no, non ce la si è fatta neppure questa volta. La proposta di deliberazione n. 79/2011 "Adozione del programma di assetto urbanistico definitivo del Programma Integrato della Città da ristrutturare - Tessuto prevalentemente residenziale "Pietralata", in calendario nell'assemblea capitolina dello scorso 21 gennaio, è slittata nuovamente. E questo nonostante l'alto posizionamento nella classifica dei punti prioritari da trattare.

Ora il prossimo rendez -vous è fissato per oggi alle 16, ma c'è da giurarci che neppure in questa occasione si arriverà al nocciolo. Oltretutto, comparando gli ordini del giorno delle due sedute, - 21 gennaio e 24 gennaio - si nota che i primi tre posti sono occupati dalle medesime proposte di deliberazione.

Ma allora lunedì scorso di cosa hanno discusso??? Di come salvare la poltrona alle prossime elezioni comunali?

Print e sfasci, due problemi ancora irrisolti

In questo entusiasmo generalizzato per l'approvazione del progetto di riqualificazione di Pietralata (consiglio: andiamoci cauti, troppe volte agli annunci è seguito il nulla), due nodi ritornano al pettine. Il primo riguarda il Print. Le opere interessate dal Piano Città, infatti, si riferiscono prevalentemente all'area compresa tra Quintiliani e la Nuova Stazione Tiburtina. Sicuramente un volano di crescita per tutto il quadrante, ma che però non intacca quella urbanizzazzione scomposta e frammentaria che si incontra lungo via di Pietralata. In assenza dell'attuazione del Print, allora, cosa dobbiamo aspettarci? Una riqualificazione solo parziale, episodica e molto settoriale? 

Altro problema, gli autodemolitori. All'alba di un nuovo "rinascimento" di Pietralata, come potrà essere ancora pensabile la coesistenza con attività sì utili, ma incompatibili con le forme e le strutture che il quartiere dovrebbe assumere nei prossimi anni? Nel merito il Comune oramai non si pronuncia più: segnale che le cose rimarranno esattamente le stesse anche negli anni a venire?

Di nuovo lo SDO agli onori delle cronache romane

Abbiamo già detto dell'approvazione del progetto di riqualificazione di Pietralata. Ora vediamo di capire praticamente cosa verrà fatto.

Stando alle ultime indiscrezioni, questa volta lo SDO dovrebbe tradursi in realtà. Si, ma...in che cosa consiste questo benedetto SDO? In pratica, per usare la metafora adoperata dal Corriere della Sera, rappresenterà una città nella città. Nel concreto: una scuola elementare in via Curioni; un commissariato di polizia all'interno di un padiglione della scuola Ruggero (via Achille Tedeschi). Ma non solo. " Centri sportivi, laboratori del Teatro dell'Opera, alloggi in housing sociale, edilizia privata e soprattutto uffici. Ancora: bonifica ambientale e riqualificazione della scarpata di fronte la stazione Tiburtina, piste ciclabili, parcheggi pubblici, orti urbani (nel parco Amoretti), e due nuove piazze, una di 30 mila metri quadri dove c'è l'attuale largo Quintiliani con la stazione della metro e quella della Rambla con relativo giardino" si legge nel dettagliato articolo di Lilli Garrone. Last but non least, anche la nuova sede Istat (?) e il campus universitario de "La Sapienza", con tanto di alloggi per studenti e docenti.

Insomma, accanto ai classici tormentoni progettuali che si rincorrono da decenni, anche delle new entry. Indubbiamente un intervento non da poco, con un costo preventivato di circa 113 milioni di euro, di cui solo 12 erogati dal Piano Città. E questo già potrebbe essere il primo problema: pochi soldi, poche opere! E poi la burocrazia. Dal 1962 ad oggi il rullo compresso dell'Amministrazione Pubblica ha sistematicamente disintegrato tutte le strade che portavano allo SDO. Segue l'instabilità politica, spina nel fianco del Paese, che non garantisce soluzione di continuità, ma anzi complica di molto i processi operativi.

Tante allora le incognite che pesano come macigni sullo SDO. La prudenza e la cautela sono pertanto d'obbligo in un momento di grande incertezza come quello attuale. Secondo alcuni, i prossimi tre anni saranno cruciali per il quartiere: noi ci limiteremo a tirare la somme tra qualche mese, se è vero come è vero che il buongiorno si vede dal mattino...

Diamo i voti alla giunta comunale

Per misurare la performance della propria attività, il Comune di Roma ha elaborato uno strumento denominato "Sistema di misurazione e valutazione della performance per l'anno 2012". 

Leggiamo testualmente: "L’applicazione del “sistema di misurazione e valutazione della performance”, offre gli elementi necessari per orientare la programmazione e pianificazione dei successivi esercizi, inoltre, è determinante per la valutazione della dirigenza, in relazione all’applicazione dei fattori di performance organizzativa, concernenti il livello dei risultati conseguiti dalla struttura, e di performance personale, riguardante il contributo di risultato assicurato dal dirigente, nell’ambito organizzativo su cui esercita il proprio ruolo e responsabilità".

Valutiamo, allora, l'operato della dirigenza capitolina. Per farlo diamo uno sguardo a questo documento che elenca gli obiettivi di medio periodo. Tra questi:

• Parcheggio di scambio Monti Tiburtini (inizio lavori nel 2013)
• Impianto sportivo di Pietralata (inaugurazione fine 2013)
• Alloggi Progetto F555 (consegna aprile 2013)

Adesso, mettete fuori il naso, guardate cosa è stato fatto e cosa rimane da fare, e valutate...

Pietralata, della riqualificazione forse se ne discute oggi

Oggi, dalle 16 alle 20, nuova seduta dell'assemblea capitolina. Tra le proposte di deliberazione, in terza posizione, la n. 79/2011 "Adozione del programma di assetto urbanistico definitivo del Programma Integrato della Città da ristrutturare - Tessuto prevalentemente residenziale "Pietralata"".

Alla luce degli ultimi avvenimenti, sarà questa la volta buona?

Nomadi: a volte ritornano

Sono ritornati. Dopo lo sgombero di dicembre, l'accampamento abusivo di nomadi, in via Feronia, è stato ripristinato. Ci rivolgiamo allora alle Autorità competenti perchè affrontino seriamente il problema che sta assumendo connotazioni a tinte fosche!

Roma, il sì del Governo per la riqualificazione di Pietralata

Roma incassa un risultato storico. Il progetto di riqualificazione del quartiere Pietralata (valore complessivo 113 mln) ha ricevuto il via libera dalla Cabina di Regia istituita nell'ambito del Piano Città. Insieme a questo, altri 27 progetti approvati su un complessivo di 457 proposte di intervento edilizio presentate in questi mesi.

Il progetto di riqualificazione di Pietralata, che potrà contare su un contributo di  12,9 mln forniti dallo Stato, prevede 11 interventi di varia natura: social housing, infrastrutture, servizi per disabili, piste ciclabili, parcheggi, riqualificazione scuole. L'obiettivo è quello di organizzare una rete di servizi pubblici che, facendo sistema, qualifichino il contesto urbano.

Secondo il ministro Passera, patron del "Piano Città", "....ora è importante far partire al più presto i progetti e gli investimenti". Augurio che sottoscriviamo, al netto delle porcilaie burocratiche in cui troppo spesso si impaludano anche i migliori propositi.

Criminalità in ascesa a Pietralata

Se c'entra la crisi non è possibile stabilirlo, ma negli ultimi tempi a Pietralata si sono intensificati gli episodi di micro-criminalità, forse punta di un problema sociale da non sottovalutare.

A dicembre, per citare la cronaca recente, un improvvisato rapinatore ha tentato il furto presso il Banco Cooperativo di via dei Durantini 394. Pochi giorni fa, invece, in via Michelotti, un tassista è stato derubato del proprio incasso da un giovane salito a Portonaccio. Ieri, sempre in via dei Durantini, un altro scippo ai danni di una donna che stava rincasando, con tanto di inseguimento, speronamento e recupero del maltolto.

Tutti episodi finiti "bene" e tutti ad opera di malviventi italiani, segno di un disagio economico e morale che troppo frettolosamente si pensa appartenga alla sola galassia degli stranieri.

Bibliopoint: un incontro per scoprire i libri

Un laboratorio speciale, per creare un libro speciale, fatto non di parole, ma di tanti colori e materiali. L'incontro dal titolo "Libri silenziosi...la materia che parla", organizzato il prossimo 22 gennaio presso il Bibliopoint di via Barelli 7, si propone di avvicinare i più piccoli al mondo dei libri, strumenti indispensabili per affrontare le sfide del mondo.

Il laboratorio, rivolto a bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni, inizierà alle ore 16.45.

In settimana la lista dei progetti approvati dal Piano Città

Cala la mannaia governativa sul lungo elenco dei Comuni che nei mesi scorsi hanno inviato la propria candidatura, nell'ambito del Piano Città, per la riqualificazione delle aree urbane degradate.

Non potendo soddisfare tutte le richieste - sono arrivati ben 430 progetti - è stata fatta una rigorosa cernita che, secondo quanto dichiarato dal Vice Ministro Ciaccia, riguarderà un massimo di 30 proposte. La graduatoria, con gli interventi finanziati, dovrebbe essere definita e pubblicata in settimana.

Augurandoci che i tempi siano effettivamente questi, speriamo che Roma, con la riqualificazione di Pietralata, venga compresa nella lista definitiva.

La delibera del Print: a chi interessa farla slittare continuamente?

Se non è boicottaggio, poco ci manca! Da anni oramai si attende la benedetta delibera che consenta l'avvio dei lavori del Print. La storia recente è stata fatta di continui posticipi che ne hanno ritardato la discussione e quindi la firma.

Poi è accaduto che il 20 dicembre u.s. venisse convocata l'Assemblea Capitolina come di consueto. A rendere questa volta particolarmente interessante la riunione è stata la proposta di deliberazione n.79/2011 "Adozione del programma di assetto urbanistico definitivo del Programma Integrato della Città da ristrutturare - Tessuto prevalentemente residenziale "Pietralata"". Il punto, portato ripetutamente in Assemblea, aveva guadagnato la terza posizione, anticipato da altre due sole proposte. Un posizionamento che ha lasciato ben sperare: finalmente se ne sarebbe discusso!

E invece no. La proposta è slittata nuovamente. E nell'ultima convocazione del 10 gennaio 2013 è scivolata addirittura in sesta posizione...

Ma allora: a  quali giochini si sta prestando questo fantomatico Print???

Progetto F555: si parte?

Lavori per le fognature o interventi di carotaggio? Nei pressi della clinica Itor, all'altezza dell'area dove dovrebbe sorgere il complesso edilizio dell'Housing Sociale è comparsa, da qualche giorno, una grande macchina scavatrice.

Ulteriori aggiornamenti su questo blog.

All'ombra della curva della morte, si sistemano i marciapiedi

Proseguono anche in questi primi giorni del 2013 i lavori per il rifacimento dei marciapiedi in via di Pietralata, subito dopo la curva della morte, direzione Nomentana.

Adesso il tratto interessato è quello che costeggia la pizzeria Laboratorio 3. Indubbiamente si sta facendo un buon lavoro, sebbene risulti ancora poco accettabile che non si sia intervenuti proprio all'altezza della curva della morte dove l'attraversamento pedonale è poco sicuro. Altra curva, anch'essa molto insidiosa, è quella che parte qualche metro dopo l'ingresso della pizzeria. Anche in questo caso si tratta di capire se i lavori si limiteranno a sistemare i vecchi marciapiedi o a realizzarne di nuovi.